Come pescare le Mormore

Come pescare le Mormore.

Prima di parlare di come pescare le mormore conosciamo questo sparide del nome scientifico Lithognathus Mormyrus. La mormora è un pesce d’acqua salata di colore argento che scurisce sul dorso. Sui fianchi della mormora sono presenti delle fasce verticali parallele di colore nero che possono essere 10 o 12.  Le mormore possono crescere fino a raggiungere e superare il kilo e mezzo di peso per 45 cm ma comunemente si pescano esemplari più piccoli. La mormora si riproduce nel periodo estivo, tra giugno e luglio e le sue uova sono galleggianti.

Tecniche e come si pesca la Mormora.

Le tecniche impiegate per la pesca alla Mormora sono molteplici ed ugualmente efficaci. Le mormore si possono pescare dalla barca con la tecnica dello scarroccio, o da riva con la pesca a surf casting e beach ledgering o semplicemente a fondo con il piombo. Anche col galleggiante all’inglese e bolognese è possibile pescare le mormore.

 

Quando pescare le mormore.

Dopo una bella mareggiata o in scaduta avanzata rappresenta sicuramente il momento migliore per pescare le mormore, sia di giorno che di notte. Pescare le mormore con continuità a mare calmo è possibile nelle ore notturne mentre nelle ore diurne si possono avere solo qualche cattura sporadica. I mesi e il periodo migliori per pescare le mormore è compreso tra la fine dell’estate e per tutto l’autunno. Quindi i mesi migliore per cercare di pescare le mormore sono da fine agosto fino a tutto il mese di dicembre.

In alcune zone delle coste italiane anche durante il periodo estivo è possibile pescare le mormore dopo il tramonto. Per riassumere si può dire che gli orari migliori per pescare le mormore sono le ore della giornata del cambio di luce, quindi all’alba e al tramonto, ma anche quello notturno dopo il tramonto. Anche se la maggiore attività delle mormore si ha dalle ore del tramonto all’alba, si può fare una bella pescare anche nelle ore diurne con il sole alto, in fase di alta marea.

La luna migliore o fase lunare per pescare le mormore.

Di notte sicuramente la fase lunare migliore per pescare le mormore sono:

  • In assenza di luna,
  • Al primo quarto di luna,
  • luna piena
  • Ultimo quarto di luna.

Dove pescare le mormore.

Per pescare mormore bisogna conoscere le loro abitudini e scegliere i fondali giusti. Quindi per pescare le mormore dobbiamo scegliere i fondali che amano frequentare che sono:

  • fondali sabbiosi o fangosi.
  • Coste rocciose con tratti di fondali di sabbiosi.
  • Non superano mai gli 80 m di profondità.

D’estate si avvicinano moltissimo alle coste e possono essere individuate anche a profondità di uno o due metri. La mormora generalmente vive in branchi e durante i periodi freddi si allontana dalle rive; ricordiamo che è un pesce grufolatore che ama i fondali alla ricerca di cibo.

La si può insidiare maggiormente nei canaloni che si formano con le correnti presso lunghi arenili, cioè ai lati delle altine, specialmente con mare ben formato.

L’esca migliore per pescare la mormora.

L’esca migliore per pescare le mormore è sicuramente l’arenicola soprattutto di notte a mare calmo, ma possono essere utilizzati anche il coreani e moriddu. Per pescare le mormore più grosse e in condizione di mare formato invece l’esca migliore da utilizzare è l’americano ma anche molluschi che vivono nella zona in cui si pesca, come gamberi e cannolicchio.

Ancora meglio se si utilizza l’anellide che si può raccogliere nel bagnasciuga in zona a costo zero se presente.

Leggi anche se ti interessa come e dove raccogliere l arenicola.

Montature e Travi per la pesca alle Mormore.

La montatura migliore per pescare le mormore è quella che presenta l’esca al pesce nel miglior modo possibile. Infatti è importante che si presenti l’esca alla mormora in modo naturale e che non ostacoli l’abboccata. Sicuramente in molti hanno sentito parlare che essere il più leggero possibile sottile e lenze lunghe sono le scelte migliori per le mormore, ma meglio un filo di diametro maggiore e più corto che una lenza tutta aggrovigliata.
Per questo è bene prima di parlare del tipo di montatura e bene parlare della lunghezze e del diametro migliore per pescare le mormore. Si possono utilizzare finali del diametro dello 0,16 lunghi alche 200 cm in condizione di mare calmo, per poi salire di diametro fino al 0,25 e accorciare la lenza fino a 50 cm di lunghezza in condizione di mare mosso. Dobbiamo cercare un equilibrio cercando di stare in pesca alla ricerca della mormora col i terminali più sottili e lungo possibili senza grovigli.
Per quanto riguarda le travi per le montature da mormora, dobbiamo dimensionarle in diametro in base al piombo che abbiamo intenzione di lanciare cercando di rimane il più sottile possibile e di lunghezza adeguata in base alla lunghezza e al numero di terminali utilizzati.

Le montature per le mormore.

Per essere pronti a poter pescare le mormore in ogni condizione di mare dobbiamo prepararci diverse montature con diametri e lunghezze delle lenze diverse. In questo modo siamo pronti a poter raggiungere diverse distanze cercando di rimanere il più leggere possibile e utilizzare più ami possibili. Bisogna puntualizzare che bisogna rimanere nel limite massimo di 3 ami per canna da pesca. Per questo possiamo schematizzare il tutto dicendo:

  • Il long arm è la montatura ideale per ricercare il pascolo delle mormore, riuscendo a raggiungere notevoli distanze.
  • Il pater noster a due o tre ami è ideale per la pesca a corta e media distanza.
  • Il genovese per la pesca nel sotto riva.

 

Il Long Arm per pescare le mormore a lunga distanza. 

Una canna armata di long arm anche con piombi leggeri ci permette di raggiungere notevoli distanze. In questo modo possiamo sondare il fondale alla ricerca di buche, canaloni o pascoli proficui. Il long arm è  da preferire al paternoster a due o tre ami e al genovese quando le mormore molto distanti da riva, ci permette di pescare con finali lunghi, e sottili ideali per le mormore anche apatiche.

La trave lunga fino a 210 cm di solito 30 cm più lunga della lunghezza del finale e del diametro adeguata al piombo dal 0,25 per piombi da 50 gr fino al 0,40-0,45 per i 100 g). Anche se per il long arm si arriva anche a costruire la trave col 0,60 per i piombi da 175gr difficilmente si ha il bisogno di superare i 100 gr di piombo per le mormore.

Sulla stessa trave viene costruito uno snodo con girella numero 18-20 a circa 15 cm dal sgancio rapido per il piombo e all’altro capo viene fatta un’asola per agganciarla alla canna.

Il finale o terminale per il long arm è lungo  fino a 180-190 cm e del diametro dal 0,16 fino al 0,25 possibilmente in fluorocarbon, una treccia di 15-20 cm realizzata vicino allo snodo evita garbugli.

 

Pater noster a 2 braccioli per pescare le mormore a mare piatto. 

Il pater noster a 2 braccioli è la montatura per pescare le mormore a media e corta distanza con due ami e braccioli lunghi. Infatti questa montatura è ideale per pescare le mormore quando il mare è calmo e si vogliono utilizzare finali lunghi di 180-190 cm.

La montatura pater noster a due ami è molto simile al long arm e si costruisce allo spesso modo con la differenza che si crea un secondo snodo vicino all’asola in modo da legare il secondo finale. La distanza tra gli snodi deve essere di qualche centimetro maggiore rispetto alla lunghezza dei finali. Cosi costruita la montatura ci permette di pescare con due finali, uno posto in basso e uno in alto sulla trave, che si muove con la minima corrente muovendo l’esca dal fondo rendendola irresistibile alle mormore più apatiche.

Pater noster a 3 braccioli per pescare le mormore a mare poco mosso. 

Il pater noster a 3 braccioli è la montatura per pescare le mormore a media e corta distanza con tre ami e braccioli massimo di 120 cm. Questa montatura è ideale per pescare le mormore quando il mare è poco mosso o mosso accorciando e aumentando il diametro dei finali con l’aumento del moto ondoso e delle correnti. In questo modo sfruttiamo al massimo il numero massimo di ami che possiamo utilizzare.

La montatura pater noster a tre ami è molto simile al pater noster a due ami e si costruisce allo spesso modo con la differenza che si crea un terzo snodo al centro tra i due snodi quello vicino al piombo e quello vicino l’asola. La distanza tra gli snodi deve essere di qualche centimetro maggiore rispetto alla lunghezza dei finali. Cosi costruita la montatura ci permette di pescare con tre finali, uno posto in basso e due più in alto.

Per aumentare il movimento dell’esca e rendere irresistibile alle mormore più apatiche le nostre esche si può utilizzare della schiuma pop up.

Montatura genovese per pescare le mormore da riva e dalla barca.

Il genovese è una montatura tra le più semplici e utilizzata per la pesca delle mormore sia da riva che a scarroccio dalla barca. la montatura genovese si utilizza soprattutto per insidiare le mormore nel periodo estivo dalla barca e da riva.

 Il genovese è costituito da una trave un piombo uno snodo stopper perlina girella perlina stopper un salva nodo una girella e due finali. La trave è lunga non più di 200 cm e diametro adeguato al piombo.  Per i piombi da 50 gr si utilizzano diametri del 0,25 fino a salire al 0,40 per 100 gr. I piombi maggior mente usati sono a forma di goccia e palla e in condizione di corrente laterale le saponette. I finali sono lunghi da 80 a 170 cm del diametro che varia da 0,16 a 0,22.

Si inizia legando una girella al nylon della trave. Al nylon si infila in ordine un gommino salva nodo, il piombo e lo snodo stopper perlina girella perlina stopper e si chiude il tutto con un asola. In alternativa agli stopper le perline si possono incollare. A questo punto non resta che legare i finali e gli ami.

Montatura per pescare le mormore col galleggiante.

Le montature per pescare le mormore all’inglese o bolognese devono essere lunghe. Infatti le mormore grufolano sul fondo e bisogna che l’esca tocchi il fondo per questo le montature da legare al galleggiante devono essere piombate adeguatamente.

Attrezzatura per pescare le mormore.

Per pescando le mormore e divertirsi si utilizzano attrezzature leggere, sia per quanto riguarda le canne che i mulinelli.

Le canne ideali per pescare le mormore.

Le canne per pescare le mormore si distinguono in base alla tecnica utilizzata. Se si vuole pescare le mormore a fondo canne beach ledgering e surf casting con potenza di lancio massimo di 100 gr lunghe 4,5 metri solo quelle da preferire. Se si vuole pescare le mormore dalla barca canne da bolentino leggero con azione fino a 150 gr e lunghezza fino a 3 metri sono più che adeguate. Mentre per insidiare le mormore col galleggiante canne da inglese o bolognesi leggere sono da preferire ad attrezzi più pesanti.

I mulinelli e la misura ideale per pescare le mormore.

Anche per quanto riguarda i mulinelli molto dipende dalla tecnica che si vuole adottare per pescare le mormore ma in generale mulinelli di taglia media da 4000 a 6000 sono più che sufficienti. Soprattutto le misure più piccole 4000 per la pesca col galleggiante e i 6000 per la pesca a fondo da riva e dalla barca.

I piombi ideali per pescare le mormore.

non esiste un piombo per mormore, ma certamente bisogna adeguare la grammatura più che la forma del piombo in base alle condizioni meteo marine. Per pescare le mormore a surf casting e beach ledgering i piombi da 50 fino a 85 gr a pera o ogiva sono ideali per i lanci fino a 60 70 metri di distanza, mentre per andare oltre si può arrivare a 100 gr a ogiva.

Per pescare le mormore dalla barca il piombo ideale è a forma di pera mentre il peso deve essere il più leggero possibile che però di permetti di raggiungere il fondo in breve tempo.

I fili ideali per pescare le mormore.

I fili per pescare mormore che sono un pesce piuttosto sospettoso devono essere il più sottili possibile senza incappare in un garbuglio. Per evitare il garbuglio invece del classico nylon si può utilizzare il fluorocarbon che a parità di diametro è più rigido e meno visibile.

Misura tipo e modellodi ami per la pesca delle mormore.

L’amo deve essere leggero, sono ideali gli ami di tipo aberdeen di misura 8-12 con filo sottile. Sono da preferire ami con occhiello in modo da lasciare un baffetto di pochi mm che funziona da ferma esca. Ami tipo F 31 o 120N.

Lenza in bando o in tiro per pescare le mormore.

Per pescare le mormore non esiste una regola esatta per quanto riguarda se lasciare la lenza in bando o la canna in tiro. Si può dire però che il vento sulla lenza in tiro può provocare vibrazioni che trasferendosi sotto acqua possono disturbare le mormore, cosa che non succede con lenza in bando. Sicuramente conviene iniziare in un modo con lenza in bando o in tiro e se non si hanno risultati provare l’inverso.

 Canna alta o bassa per le mormore da riva.

Per pescare le mormore a surf casting o beach ledgering i terminali devono essere bel stesi sul fondo. Quindi quando abbiamo lanciato le nostre esche a lunga distanza è indifferente se teniamo la canna alta o bassa ma se peschiamo molto vicini a riva e bene tenere la canna il più basso possibile.